Parte un anno culturale ricco e multiforme per la Fondazione Prada

La Fondazione Prada, divenuta ormai un punto di riferimento di arte e cultura qui a Milano,  ha annunciato un ambizioso – e delizioso – programma di mostre ed eventi culturali che si svilupperà nel corso del 2025 e all’inizio del 2026, nelle sue sedi di Milano e Venezia, nonché negli spazi esterni di Shanghai e Tokyo. L’istituzione, sotto la guida di Miuccia Prada, continua a porsi come un osservatorio privilegiato sulle trasformazioni culturali e sociali contemporanee. L’obiettivo è quello di stimolare una riflessione approfondita sui temi più urgenti della contemporaneità, coinvolgendo artisti e intellettuali provenienti da diversi contesti e generazioni.

Milano: Un Hub di Mostre Tematiche e Personali

Il programma milanese si distingue per la sua varietà di formati espositivi e iniziative culturali. Tra le mostre più attese:

“A Kind of Language: Storyboards and Other Renderings for Cinema”: In mostra all’Osservatorio dal 30 gennaio all’8 settembre 2025, questa esposizione esplora il complesso processo creativo che precede la realizzazione di un film. Curata da Melissa Harris, la mostra presenta oltre 800 elementi tra storyboard, mood board, disegni e schizzi, creati da più di cinquanta autori tra la fine degli anni Venti e il 2024. La mostra si sposterà poi a Shanghai dal 4 novembre 2025 al 2 febbraio 2026.

“Typologien”: Dal 3 aprile al 14 luglio 2025, il Podium della Fondazione Prada ospiterà una vasta indagine sulla fotografia tedesca del Novecento. Curata da Susanne Pfeffer, la mostra applica il principio della “tipologia” alla storia della fotografia tedesca, mettendo in dialogo artisti di diverse generazioni.

“NADA” di Thierry De Cordier: Dal 3 aprile al 29 settembre 2025, la Cisterna accoglierà una mostra dedicata all’artista belga, con dieci dipinti di grandi dimensioni della serie “NADA”, che esplorano il concetto del “nulla”.

Mostra immersiva su “Amores Perros”: Dal 18 settembre 2025 al 26 febbraio 2026, il regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu presenterà un progetto immersivo che indaga la dimensione cinematografica e culturale del suo iconico film “Amores Perros”.

Mostra di Hito Steyerl: Dal 4 dicembre 2025 al 30 ottobre 2026 l’artista esplorerà temi cruciali come la crisi climatica e le implicazioni geopolitiche attraverso una mostra con film, ologrammi e videointerviste.

Progetto site-specific di Mona Hatoum: Da gennaio a settembre 2026, la Cisterna ospiterà un progetto in tre parti dell’artista, in cui ogni segmento gravita intorno a temi che stimolano il pensiero e che riflettono sull’instabilità dei nostri tempi.

Venezia: Diagrammi e Riflessioni sull’Architettura

La sede veneziana di Ca’ Corner della Regina sarà protagonista, dal 10 maggio al 24 novembre 2025, di una mostra dedicata ai diagrammi, ideata dallo studio AMO/OMA guidato da Rem Koolhaas. Il progetto esplora la funzione del diagramma come meccanismo di comunicazione universale, presentando materiali provenienti da diverse aree geografiche e periodi storici.

Shanghai e Tokyo: Dialoghi Interculturali

Le sedi di Shanghai e Tokyo saranno teatro di importanti dialoghi interculturali:
“Mirroring: Lucio Fontana e Michelangelo Pistoletto”: Dal 20 marzo al 15 giugno 2025, la residenza storica di Prada Rong Zhai a Shanghai ospiterà una mostra che mette a confronto i due artisti italiani3. La mostra esplora i loro approcci alla materia e alla concettualità dell’arte, la ricerca di nuove forme espressive e l’utilizzo di materiali tratti dal mondo oltre le arti visive.

“Satellites: Nicolas Winding Refn with Hideo Kojima”: Dal 18 aprile al 25 agosto 2025, Prada Aoyama Tokyo presenterà un progetto che evidenzia le affinità tra il regista Nicolas Winding Refn e il game creator Hideo Kojima3. La mostra trasporterà i visitatori all’interno di un ambiente simile a una sala cinematografica, con proiezioni olografiche dei due autori.

Musica, Cinema e Pubblicazioni

Oltre alle mostre, il programma della Fondazione Prada include:

La terza edizione della collaborazione con la “Riccardo Muti Italian Opera Academy”, che si svolgerà dal 18 al 30 novembre 2025.
La collaborazione con la Fondazione Archivio Luigi Nono per il Festival Luigi Nono alla Giudecca a Venezia.
Due performance dal vivo di musicisti contemporanei: Laraaji il 23 aprile 2025 e Kali Malone il 10 dicembre 2025.Il Cinema Godard, con una programmazione continua di film, incontri e masterclass.
Sette pubblicazioni illustrate che accompagneranno le attività espositive, con saggi inediti, interviste e conversazioni con artisti e registi.

Impegno Educativo e Sociale

L’impegno della Fondazione Prada si estende anche al campo educativo e sociale con l’Accademia dei bambini che continuerà ad offrire laboratori tematici gratuiti per bambini, coinvolgendo architetti, pedagogisti, artisti, scienziati, registi e musicisti.

In sintesi, il programma della Fondazione Prada per il 2025-2026 si preannuncia ricco e articolato grazie a questa  offerta culturale di alto livello che spazia tra diverse discipline artistiche e si rivolge a un pubblico internazionale e plurale. La Fondazione continua a confermare il suo ruolo di istituzione culturale di riferimento, capace di stimolare il dibattito e promuovere la conoscenza attraverso progetti innovativi e coinvolgenti.

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