Anche quest’anno un successo di numeri raggiunti dal team di Paddy Cosgrave che ha registrato un sold out con 71.528 partecipanti provenienti da 153 paesi. Ad esporre, lungo i 5 padiglioni, sono 3.050 aziende attenzionate da 1.066 investitori, 935 relatori e 2.005 giornalisti.
Le donne stanno arrivando, a singhiozzo
Oltre il 44% delle startup sono fondate da donne, la percentuale più alta fino ad oggi. Le donne rappresentano anche il 42% dei partecipanti e il 37% dei relatori. Tuttavia, l’equilibrio di genere complessivo dell’evento è leggermente diminuito, dopo un picco nel 2021, quando le donne rappresentavano il 50,5 percento dei partecipanti, segnando la prima volta che le donne superavano in numero gli uomini.
Il rapporto annuale Women in Tech di Web Summit , che traccia i progressi del settore con approfondimenti dalla comunità Women in Tech, evidenzia le sfide in corso. Più della metà delle intervistate cita infatti una carenza di donne in ruoli di leadership e quasi il 51% afferma di sentirsi sottopagata rispetto agli uomini. Bilanciare poi carriera e vita familiare è una preoccupazione sempre più pressante.
Bene insomma, ma non benissimo.
Intelligenze artificiali come il prezzemolo
Delle 3.050 aziende espositrici, l’intelligenza artificiale (IA) è senza dubbio il settore più rappresentato, con un aumento del 16%. Se aggiungiamo anche i dati pubblicati nel primo rapporto Web Summit x Crunchbase secondo il quale le startup di IA che hanno partecipatolo scorso anno hanno raccolto collettivamente 72,6 milioni di $, si configura uno slancio planetario e impattante dell’IA. Dopo le start-up di AI, ci sono, per numerosità, le Saas, le fintech, le healthtech e le clean tech.
Inoltre, i dati appena pubblicati da PitchBook, mostrano anche che il 43% degli investitori ritiene che l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico saranno le tecnologie più dirompenti nei prossimi 5–10 anni. Nonostante l’aumento dei tassi di interesse e l’impatto delle elezioni, il 39% degli investitori presenti non segnala alcun rallentamento nel ritmo dei propri investimenti, evidenziando l’adattabilità della comunità di venture capital. Sempre secondo Pitchbook, il 19,3% del valore delle operazioni di VC a livello globale, il 25% del valore delle operazioni di VC in Europa e il 23,6% del valore delle operazioni di VC negli Stati Uniti è riconducibile ai partecipanti al Web Summit 2024.
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